E’ la notte più glamour di Los Angeles, dove sul red carpet
sfila davvero “La grande bellezza”. Tanto nero, colori neutri e un’esplosione di
cristalli, l’86esima edizione degli Oscar è stata definita una di quelle con il
più alto tasso di eleganza. Ma non per tutte.
Facciamola breve: delusione Anne Hathaway in Gucci, in passato aveva
fatto di meglio. Atelier Versace sprecato per Lady Gaga, molto meglio il Versace scelto da Kate
Hudson in satin avorio.
Bellissima ma ripetitiva Cate Blanchett, con un abito cipria tempestato di petali di Armani. Sempre in cipria ma decisamente più glamour Camila
Alves, compagna di Matthew McCounaghey. Bella ma sottotono Jessica Biel in
Chanel Couture. La più brillante? Angelina Jolie in Elie Saab.
Poco colore a dispetto del nero, si diceva. La scelta più azzeccata è quella di
Viola Davis in un fantastico verde Escada. Delude un po’
Julia Roberts con un Givenchy
un po’ troppo costruito. Splendida e sinuosa Sandra Bullock che sceglie il blu elegante firmato Alexander Mc Queen.
Ma l’Oscar per il miglior outfit, oltre a quello ricevuto come
miglior attrice non protagonista per il ruolo in “12 anni schiavo”, va a Lupita
Nyong’o con un magnifico abito di Prada color azzurro cielo.
Foto: grazia.it
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