Nomi
altisonanti, evocativi, storici come Valentino, Yves
Saint Laurent, Gianni Versace e via dicendo, oggi non avrebbero lo stesso
fascino se dietro le quinte non ci fosse stato qualcun altro, “un numero due”, "un sostegno" sempre pronto e scattante.
Sto
parlando di personaggi che spesso rimangono nell’ombra, che sono sconosciuti ai
più e che si meritano di essere citati un po’più spesso. A loro dedico questa
serie di post.
GIANCARLO
GIAMMETTI
Prima
amico poi amante poi socio di “The the Last Emperor”, la leggenda vivente
Valentino Garavani. Se V. è l’artista, G. è lo stratega. Quando V. si ritira
dalle scene, nel 2008, G. realizza un archivio digitale della sua casa di moda,
il progetto Valentino Garavani Archives, 10mila disegni e 120mila pagine di
giornale e foto storiche di clienti storici scattate da fotografi storici.
Partner
artistico, d’affari e di vita. Gli amici dicono di loro che G. è il cervello,
V. il talento. Cervello sì, ma anche cuore. E’ riservato G., ed esce dall’ombra
del compagno solo nel 2004 quando in un’intervista a Vanity Fair America
ammette di esser stato per 12 anni l’amante di V. La confessione è racchiusa in
18 pagine di servizio che il giornale americano dedica alla Maison Valentino
nel numero di agosto. Solo dodici anni di relazione per un rapporto che dura da
sessant’anni di cui rimane “Un amore fraterno adesso, un rapporto che non ha
più niente di sessuale. Eppure è rimasto un grande amore, antico, di
sopravvivenza. (dal Corriere della Sera, 7 luglio 2004).
Come
spiega in un libro autobiografico di prossima uscita, “Private”, G. ha
conosciuto V. negli anni 60, in al Café de Paris di Roma, poi la decisione di
abbandonare gli studi di Architettura per lanciarsi nell’avventura
professionale dello stilista. “Private” parte dall’ infanzia romana di
Giammetti, poi si concentra sul rapporto tra lui e Valentino attraverso
interviste, diari, immagini e ricordi catalogati in oltre 60 anni di sodalizio.
Il libro è stato presentato proprio qualche giorno fa al Claridge’s Hotel di
Londra. All’evento hanno partecipato, oltre all’autore e al couturier, anche
Tom Ford, Suzy Menkes, Joan Collins e Richard Buckley.
“I never considered myself a
photographer, nor did I want to turn my hobby into a career. I simply wanted to
remember everything”. G.G.
“Private”
sarà disponibile i primi di novembre al prezzo di 250 dollari circa.