martedì 12 marzo 2013

Post amaro: Non è più l'Alta Moda di una volta..




Non sono tarda, al massimo ritardataria. Ma neanche, sono quasi sempre puntuale. E’solo che stavolta ho avuto bisogno di tempo per metabolizzare la notizia e, soprattutto, farmi un’idea chiara. C’è da dire, però, che non mi sono allontanata molto dalla prima reazione che, pressappoco, è stata: “oh cazzo”.

Non sto parlando del Conclave naturalmente, ma della prima sfilata di Haute Couture di H&M durante la settimana della moda parigina. Adoro la politica di H&M, compro da H&M, sono fan delle collaborazioni con i Grandi stilisti e sono fermamente convinta che il marchio svedese di fast fashion passerà alla storia. Detto questo, quando è troppo è troppo.



Dov’è finita l’Alta Moda? Dove sono finiti quegli abiti meravigliosi che avanzavano sinuosi sul catwalk, quelle opere d’arte allergiche ai portafogli e ai corpi dei più? Come si può sdoganare con tanta naturalezza il Musée Rodin, scenografia di maestri come Christian (Dior) & Yves (Saint Laurent)?

“Siamo entusiasti della linea e abbiamo deciso di mostrarla”. Così il portavoce del gigante del low cost Hacan Andersson. Ok, detto fatto. Ma a Parigi? Non sono d’accordo, non avrebbero dovuto permetterglielo.



Mi sta bene il testimonial famoso (la prossima, secondo i rumors, potrebbe essere Beyonce). Mi stanno bene le capsule collection di Versace, Cavalli, Lanvin, Marni e via dicendo. Le ho trovate geniali, per la verità. Geniali perché nuove, diverse e organizzate ogni volta in maniera eccepibile. Ma è pur sempre un connubio temporaneo in cui A e B uniscono sì le forze, ma mantengono ben divisi i ruoli: da un lato il low cost, dall’altro una grande Maison. E invece stavolta hanno fatto il grande salto, quello nell’Olimpo delle Griffe. Ci ho provato, ma non mi va giù.

Che poi la collezione non è male, non aveva proprio torto Andersson. Androgina, austera e quasi monocolore, sarà disponibile in 200 punti vendita nel mondo e online a partire dal prossimo 5 settembre. E’ solo che avrei preferito un altro tipo di occasione e di location per la sfilata. Ecco tutto.